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Edizione Unipress

I dialetti e il mare

Non è casuale la scelta del tema “I dialetti e il mare” come omaggio a Manlio Cortelazzo. La prima ragione, quella immediatamente evidente, è l’interesse con cui Cortelazzo si è dedicato al mare, facendolo oggetto d’indagine linguistica non solo nei viaggi all’interno dei lessici custoditi dalla memoria scritta, ma anche nella vincente fase della ricerca empirica su materiale della tradizione orale.
La seconda ragione, quella più intimante epistemologica, sta nel fatto che, come mostrano i contributi qui raccolti, l’approccio alle tematiche marinare fornisce l’occasione per una sintesi significativa delle diverse modalità con cui avviene l’analisi dialettologica, all’interno di una disciplina che, nata dal rigore del metodo storico comparativo, dopo aver spaziato nell’indagine della variazione delle forme linguistiche nel territorio, giunge alla più recente lettura sociolinguistica del segno. E’ questo l’itinerario tracciato, tra ripensamento della tradizione ed apertura al nuovo nel 1969 da Cortelazzo col suo manuale di Avviamento alla Dialettologia, che tanto impulso ha dato, orientando generazioni di studenti alla scoperta dell’inesauribile miniera dei dialetti.

Questo volume inaugura una nuova serie, “Quaderni di dialettologia”, specificatamente orientata allo studio dei problemi della variazione linguistica.

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atti del congresso internazionale di studi in onore di Manlio Cortelazzo : Chioggia, 21-25 settembre 1996


Autore: Gianna Marcato
Anno: 1997
ISBN: 9788880980650
Num. Pagine: 482
Editore: Unipress

Prezzo: 35.00€
33.25€Prezzo:
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Stringiamoci la mano Il consigliere di fiducia come mediatore nei contesti organizzativi

La figura del Consigliere di Fiducia, della quale si stanno delineando in modo sempre più completo le specifiche competenze, è già stata inserita in diverse ASL, nelle Pubbliche Amministrazioni, nelle Università e in aziende partecipate dallo Stato. Il Consigliere svolge un ruolo importante come mediatore e negoziatore nei contesti organizzativi nonché come promotore di un modello di cultura aziendale positiva e di relazioni pacifiche. Il presente vuole essere un manuale sintetico dedicato all’ approfondimento dell’arsenale di strumenti da utilizzare per la gestione, risoluzione e prevenzione dei conflitti, in primis quelli dell’ascolto e della riflessione attiva.

Autore: Elisa Tessaro
Anno: 2020
ISBN: 9788880983286
Num. Pagine: 57
Editore: Unipress

Prezzo: 10.00€
9.50€Prezzo:
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Mindfulness e organizzazione d'impresa

Cos’è la Mindfulness? Quali sono le sue origini? Come può essere applicata
nella quotidianità e quali effetti positivi ne possono derivare? Perché
applicarla in ambito organizzativo?
La presente pubblicazione si pone l’obiettivo di rispondere a queste
domande introducendo il lettore nel “Mondo Mindfulness” con una visione
sia individuale che imprenditoriale e proponendo degli spunti di riflessione
utili a una visione innovativa dei contesti organizzativi legati alla cultura
dell’“azienda consapevole”.

Autore: Elisa Tessaro
Anno: 2018
ISBN: 9788880983262
Num. Pagine: 89
Editore: Unipress

10.00€Prezzo:
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Toponimia e onomastica della Valle del Chiampo

Dall’Introduzione:
“In questa tesi si terrà conto solamente di una parte dell’antroponimia e, nello specifico, si occuperà dei cognomi. Il cognome, o nome di famiglia, si tramanda su una linea di discendenza e ha lo scopo di distinguere un individuo, specificando la sua appartenenza ad una delle articolazioni minori in cui si sud-divide la collettività [...] Il territorio preso in esame sarà quello della Valle del Chiampo, situata nell’area prealpina compresa fra i Monti Lessini e le Piccole Dolomiti, posta in direzione nord-sud in provincia di Vicenza, al confine con la provincia di Verona. La Valle è percorsa dal torrente Chiampo, il quale nasce nel versante sud del Monte Gramolon e si getta nell’Adige”.

Autore: Marina Lovato
Anno: 2018
ISBN: 9788880983255
Num. Pagine: 110
Editore: Unipress

Prezzo: 13.00€
12.35€Prezzo:
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Monte Piana "monte pianto" Storia di una montagna

Alberto Gottardo, classe 1960, padovano, capitano degli Alpini nella riserva è il presidente della associazione che dal 1983 cura il Museo Storico all’aperto del Monte Piana.
Appassionato di storia della Prima Guerra Mondiale, da oltre trentacinque anni condivide con il gruppo volontari “Amici del Monte Piana” il ripristino delle opere militari italiane ed austriache su quel monte ribattezzato dai soldati che vi combatterono cento anni fa “Monte Pianto”. Dal suo interesse per i fatti d’arma che qui si svolsero nasce questo libro, con l’intento di tramandare la memoria di un tragico capitolo di storia e condividere la certezza che solo conoscendo le sofferenze passate queste possano diventare monito per le generazioni future.

Autore: Gottardo Alberto
Anno: 2017
ISBN: 9788880983248
Num. Pagine: 150
Editore: Unipress

15.00€Prezzo:
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Istituzioni apprendimento e nuovi emergenti sociali. Tras-formazioni necessarie

Questo testo nasce da una forte esigenza di interrogarci, con una modalità collettiva, su una particolare domanda: che cosa sta accadendo alle e nelle nostre istituzioni?
Come stanno reagendo le nostre organizzazioni alla crescente pressione sociale, alla trasformazione dei bisogni, ad un inanellamento di questioni che sembrano, da un po’ di tempo, non rispettare più il composto canovaccio di domanda-offerta, che per qualche tempo, ha costituito il principio ordinatore della erogazione dei servizi alla persona? [...]
In questa pluralità di immagini e di vissuti, che a sua volta è connessa a specifici campi di ricerca ed ambiti di lavoro, abbiamo ritenuto, a partire dalla attività di formazione e supervisione che realizziamo da anni nella rete di cooperative sociali del consorzio Sol.Co Mantova e nelle altre istituzioni in cui operiamo, di far circolare questa domanda, porgerla a colleghi ed amici che con le istituzioni e la loro cura hanno molto a che fare: operatori sociali, formatori, supervisori, terapeuti, ri-cercatori.
Ne esce un testo che compone una trama complessa in cui teorie, esperienze, ripensamenti, scoperte o rivisitazioni possano tessersi com-ponendo un tessuto di figura-sfondo col senso di aiutarci a capire, di mettersi reciprocamente a fuoco, in una cornice di complementarietà, consapevoli che solo lo scambio e l’accoglienza dei diversi scenari ci avrebbero illuminato il sentiero.

Autore: Luciana Bianchera - Giorgio Cavicchioli (a cura)
Anno: 2017
ISBN: 9788880983231
Num. Pagine: 384
Editore: Unipress

Prezzo: 30.00€
28.50€Prezzo:
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Das Endinger Judenspiel - Il dramma sugli ebrei di Endingen

Dall’edizione del 1883 di Karl von Amira
Il dramma anonimo Das Endinger Judenspiel, dato alle stampe nel 1883 e redatto probabilmente a cavallo tra XVI e XVII secolo, mette in scena un presunto caso di omicidio rituale di cui furono accusati, nel 1470, gli ebrei della cittadina di Endingen am Kaiserstuhl, in Brisgovia. Tre ebrei vennero incolpati di aver massacrato, in combutta con altri membri della locale comunità ebraica, una famiglia di mendicanti cristiani, allo scopo di procurarsi il sangue dei due figli degli accattoni. Dopo un rapido processo i tre ebrei, rei confessi del pluriomicidio, furono condannati a morte sul rogo. Gli studiosi che nel XX secolo si sono occupati del caso Endingen hanno dimostrato come le confessioni dei tre ebrei siano state estorte con la tortura e come essi siano stati giustiziati da innocenti. È solo nel XX secolo, tuttavia, che la riabilitazione dei tre ebrei ebbe luogo. Ed è solo nel 1967 che i resti dei quattro mendicanti cristiani furono rimossi dalla Chiesa di San Pietro a Endingen, dove erano stati conservati e venerati per secoli come reliquie di martiri. Nel dramma gli ebrei vengono dipinti come spietati carnefici, carichi di livore contro i cristiani e assetati del loro sangue. Lo Endinger Judenspiel da un lato intende mettere in guardia gli spettatori contro gli ebrei e dall’altro vuole celebrare le autorità secolari locali per aver reso giustizia ai mendicanti e aver liberato Endingen dei pericolosi assassini.

Additional DescriptionAltri dettagli

Questo testo, per il modo in cui tratteggia la figura del perfido ebreo assetato del sangue dei bimbi cristiani e per l’elogio che tributa alle autorità locali, le quali giustamente, come viene ribadito ossessivamente nell’ultimo atto, condannarono a morte i tre ebrei, si inserisce in quel filone di opere, redatte tra l’ultimo quarto del XV e la prima metà del XVII secolo - vengono qui messe a confronto con lo Endinger Judenspiel le opere sui casi di Rinn del 1462, Trento del 1475, Benzhausen e Waldkirch del 1504, Pösing del 1529, Sappenfeld del 1540, Leitomischl del 1574 -, le quali narrano presunti casi di infanticidio rituale, dipingendo gli ebrei come spietati assassini e celebrando le autorità cristiane, secolari o ecclesiastiche, perché esse estirparono la mala pianta ebraica e si ersero a vindici del bimbo cristiano martire e a protettrici dei propri sudditi. In questi testi e nello Endinger Judenspiel, dunque, il topos del malvagio ebreo non è al servizio della teologia cristiana, come si dà nelle opere di defensio fidei o in quelle che vogliono dimostrare la veridicità di importanti dottrine come il dogma della transustanziazione, bensì è funzionale all’encomio dell’autorità locale, la quale sovente traeva vantaggio tanto dall’eliminazione fisica degli ebrei residenti nei suoi domini quanto dalla creazione di un nuovo martire cristiano, vittima degli ebrei, il cui culto comportava prestigio e lauti introiti, frutto delle offerte dei pellegrini.


Autore: Francesca Mancini (a cura)
Anno: 2017
ISBN: 9788880983224
Num. Pagine: 464
Editore: Unipress

Prezzo: 45.00€
42.75€Prezzo:
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Sorriderò con i tuoi occhi

“Brucio ogni giorno, la rabbia di non vederti crescere e la gioia di essere la tua mamma”.
Non è un diario. È un estratto di vita. [...] Non è il diario delle terapie o degli episodi, non voglio raccontare e descrivere le nostre giornate piene di paura o di gioia, i nostri modi di vivere l’una dell’altra; non è il racconto di fatti accaduti e vissuti. È lo scorrere del tempo che vede amicizie nascere e finire, che sente il dolore dell’isolamento e la gioia della condivisione.
Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto al reparto di oncoematologia pediatrica di Padova per la realizzazione del progetto “teen-zone”.

Autore: Formentin, Barbara
Anno: 2015
ISBN: 9788880983194
Num. Pagine: 178
Editore: Unipress

15.00€Prezzo:
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