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Psicologia generale e sperimentale
Intelligenza emotiva e metaemotiva
Costrutto tra i più complessi e importanti della psicologia generale e tra i più utilizzati nella psicologia applicata e dell’educazione, l’intelligenza emotiva è indagata qui illustrando sia i modelli interpretativi sia i metodi e gli strumenti per misurarla e promuoverla. Conoscere il «come funziona» delle emozioni porta poi ad affinare un altro costrutto cruciale, quello dell’intelligenza metaemotiva.
Psicologia umana e animale
Questo importante trattato espone in modo esauriente, sistematico e chiaro le più recenti conoscenze della psicologia, sia italiana che mondiale. Pur essendo centrato sui temi di pertinenza della psicologia generale (la metodologia della ricerca, le funzioni mentali superiori, la percezione, la personalità, i meccanismi psicofisiologici, la memoria, la psicolinguistica, la comunicazione, ecc.), destina ampie e complete sezioni alle altre principali branche della psicologia: la psicologia differenziale e i test mentali, la psicologia clinica e le psicoterapie, la psicopatologia, la etnopsichiatria e la diagnostica, la psicologia evolutiva e le scale di sviluppo, la psicologia sociale e la psicometria. Ogni argomento è esposto, ove ciò sia possibile, integrando il testo con ricerche e dati aggiornati sulla psicologia animale. Abbiamo quindi la possibilità di conoscere, dei nostri amici animali, i dati più recenti e sistematici degli argomenti affrontati per la psicologia umana, come intelligenza, percezione, pensiero, memoria, emozioni, motivazioni, stili di coping e strutture comportamentali, sviluppo e apprendimento, condotte adattate o patologiche, tecniche di test e diagnostiche, sistemi di comunicazione e segnalazione. La materia è trattata su due livelli d’approfondimento, con le nozioni di base nel testo e i riquadri fuori testo che offrono un’analisi ed un arricchimento dell’informazione, ed è corredata da centinaia di immagini e grafici esplicativi. Per facilitare e meglio organizzare lo studio e la verifica individuale, ognuno dei venti capitoli è concluso da una pagina di sintesi e da una ricca ed aggiornata bibliografia tematica. Lo stile di scrittura, agile e altamente divulgativo, lo rende, inoltre, un eccellente strumento di consultazione e aggiornamento per ogni persona di media cultura. Oltre al corposo apparato degli indici (analitico, bibliografico e degli Autori), è arricchito da un conciso ma esauriente glossario enciclopedico, che illustra più di cinquecento termini scientifici e concetti presenti nel testo.
Segnali in codice L'analisi del comportamento non verbale
Questo libro è per tutti: principianti, cultori e studiosi della scienza del comportamento e della comunicazione non verbale. L’obiettivo è creare uno strumento semplice per immaginare nuove modalità di analisi e risposta attraverso le quali avere consapevolezza dei limiti e delle capacità della scienza della comunicazione non verbale. Dal Project Management all’indagine investigativa, dalla sicurezza aeroportuale all’utilizzo degli strumenti di analisi non verbale nei procedimenti giudiziari, i lettori potranno verificare con quali risultati le conoscenze e gli strumenti derivati dalla ricerca scientifica vengono trasferiti nella pratica quotidiana.
Scrivere di psicologia Guida alla stesura della tesi di laurea
Il volume propone ai laureandi in discipline psicologiche le modalità di base della costruzione e scrittura del testo scientifico, con riferimento ai canoni compositivi della letteratura psicologica. La parte iniziale è dedicata all’analisi dei due tipi fondamentali di produzione a cui di norma si ispira una tesi di laurea nelle discipline psicologiche: l’articolo di ricerca e la rassegna. Segue un capitolo sulle operazioni di lettura e scrittura soggiacenti alla composizione della tesi. La parte centrale affronta due requisiti cruciali della scrittura scientifica: la chiarezza – con la presentazione e il commento di testi di diversa qualità tratti da tesi di laurea e dalla letteratura psicologica – e il rispetto delle regole stabilite dalla comunità degli psicologi per un uso corretto e consapevole di tale letteratura. Queste caratteristiche vengono richiamate nella parte conclusiva, in cui la composizione di un articolo di ricerca – e quindi anche di una tesi – viene esemplificata attraverso alcuni esempi desunti da riviste nazionali e internazionali.
La psicologia di Internet
Nuova edizione
Perché online facciamo cose che non faremmo mai in altre circostanze e delle quali potremmo finire per pentirci? Quali sono le motivazioni che spingono a stringere legami di amicizia e anche d’amore in rete?
A queste e ad altre domande risponde Patricia Wallace, indagando le questioni cruciali relative agli effetti di Internet sul comportamento umano, per esempio i motivi per cui agiamo in modo inusuale negli ambienti online e i modi nei quali i social media influenzano le nostre impressioni e le nostre relazioni personali.
Attingendo agli ultimi risultati della ricerca, questa nuova edizione analizza le tendenze che si vanno affermando nell’uso della rete. Tre capitoli inediti hanno come tema lo sviluppo infantile, i giochi online, la privacy e la sorveglianza, e tra i nuovi argomenti emergono gli attacchi online, le dinamiche di gruppo, le proprietà della rete che creano dipendenza, le strategie per delineare il futuro di Internet.
User Experience Psicologia degli oggetti, degli utenti e dei contesti d’uso
Dal tempo della rivoluzione industriale fino a oggi, nell’era post-Internet in cui tecnologie immersive promettono di assisterci in tutte le attività della vita quotidiana, il problema della valutazione di prodotti, servizi e tecnologie si è fatto sempre più cruciale. Diverse discipline hanno fornito contributi sistematici allo studio della tecnologia: l’ergonomia, l’Interazione Uomo-Computer, l’usabilità; in seguito, la User Experience ha dato pieno riconoscimento alle numerose variabili che influenzano l’uso di oggetti e tecnologie, principalmente le emozioni, l’adeguatezza ai reali contesti d’uso e le caratteristiche degli utenti. Radicato nell’evoluzione storica e culturale di tali discipline, questo libro intende fornire un punto di vista psicologico, e tuttavia integrato e aperto alla complessità della UX, e si configura come uno strumento agile e scientificamente solido per comprendere gli aspetti fondamentali dell’utilizzo delle tecnologie, e i loro effetti sugli utenti umani.
Il volume è completato da interviste a figure di rilievo in campo professionale e accademico nell’ambito UX nazionale e internazionale, focalizzate sulla condivisione di competenze, esperienze e metodologie.
L'uomo che non c'era Storie ai confini del Sé
Dove possiamo collocare il nostro Sé? Nel cervello? Nella mente? Nel corpo? E soprattutto, un Sé esiste davvero? E se esiste, di cosa è fatto, che confini ha, come si trasforma nel corso della nostra vita?
Esistono storie di uomini e donne che spingono al limite le possibili risposte a queste domande, accompagnandoci in un viaggio in regioni dell’identità incerte e perturbate, dove ciò che, per definizione, dovrebbe essere più stabile, in realtà ci sfugge: il senso di noi stessi. Graham tenta il suicidio e, dopo aver fallito, passa il resto della sua vita a persuadere gli altri di essere già morto. Ashwin vede un altro sé stesso…
Schizofrenia, Alzheimer, autismo, epilessia, sindrome di Cotard sono solo esempi di modi di esistere in cui l’assioma cartesiano del «cogito ergo sum» è sovvertito dal «penso, dunque non sono». Le neuroscienze da tempo si interrogano su questi stati: condizioni cerebrali difettose o disfunzionali, dove accade che il Sé migri dal proprio corpo fisico verso un proprio doppione separato (Doppelgänger), o che lasci il proprio corpo vagare sul soffitto restando a guardarlo a distanza, come fosse distinto e altro da sé stesso.
L’uomo che non c’era parte da qui: dagli interrogativi a cui epistemologie differenti non hanno ancora saputo rispondere definitivamente, rimandandoci alla certezza che mente e corpo intrecciano tra loro relazioni complesse e mutanti, che i processi neuronali aggiornano il nostro Sé continuamente, e che la percezione di continuità che abbiamo del nostro essere noi stessi potrebbe di per sé essere un’illusione.
Perché il Sé è allo stesso tempo ovunque, eppure da nessuna parte, nel nostro cervello.
Manuale di psicologia generale
Il manuale offre una introduzione completa e aggiornata allo studio delle conoscenze psicologiche di base. Per ogni area tematica vengono trattati i risultati empirici più rilevanti, i modelli teorici e i problemi aperti. Una scelta di esempi illustrativi permette di cogliere i punti essenziali delle varie sottodiscipline che compongono la psicologia generale. Particolare attenzione è dedicata alle nuove prospettive teoriche, come la psicologia evoluzionistica, i modelli bayesiani e la embodied cognition.